prendiamo un minibus cambogiano per arrivare al monastero sopra cluj
attraversiamo un quartiere fatto solo di fortezze.
assomiglia a firenze.
ha un sole teletrasportato
lottizzato solo sui pareti
fotografate per cartoline.
per mancanza di fondi
nelle stanze degli ex carnefici diventate monolocali
è rimasto il sole est-europeo
con un bilanciamento del bianco introvabile.
quando incendia le colline intorno
la guida deve urlare ai turisti dentro il microbus cambogiano
che hanno la fortuna di assistere a questo raro fenomeno naturale
che colora il cielo in azzuro
(e le lettere che volano nell'aria diventano chiare
”balocco. torte in festa.”)
Niciun comentariu:
Trimiteți un comentariu